Ripescaggi in D: almeno un posto libero c’è già nelle divisioni regionali
Uno dei tre posti per permettere al Lanciano l’ammissione in Promozione è praticamente quasi libero. Al momento sono infatti cinque le squadre fuori dal prossimo campionato di Serie D che liberano a scalare posti nelle categorie inferiori, compresi i tornei abruzzesi di Eccellenza e Promozione.
Altovicentino, Melfi e Macchia (pare destinatato a “diventare” il Campobasso) non hanno depositato l’iscrizione; Real Metapontino e Racing Roma hanno presentato la rinuncia. I corregionali che vogliono essere ammessi in D sono Francavilla e Paterno: i giallorossi sono nei primi posti della graduatoria, e praticamente hanno già un piede e mezzo nella divisione interregionale; più difficile al momento il ripescaggio del Paterno.
I marsicani possono però avvicinarsi nelle posizioni utili grazie alle bocciature della Covisod, che entro il 21 luglio comunicherà quante società hanno i requisiti per iscriversi in D; i bocciati possono presentare appello entro il 24, ed entro il 28 la Covisod si pronuncerà nuovamente sull’ammissibilità. In pratica è possibile che si liberino altri quattro o cinque posti.
A far lievitare il numero di ripescaggi saranno poi le formazioni escluse dalla Serie C, e che quindi fanno salire dalla D squadre che a loro volta liberano posti più giù. Tuttavia, nella migliore delle ipotesi, in questo modo ci saranno due buchi, mentre il Lanciano è terzo nella graduatoria di ripescaggio. I rossoneri devono quindi sperare in un’altra dafaillance tra Eccellenza e Promozione: in pratica dovranno esserci tre posti vacanti proprio come avvenuto nella scorsa stagione. Ma questo si saprà solo il 21 luglio con le iscrizioni ai campionati regionali.