Le statistiche dei rossoneri: Carpineta punto fermo, sempre presente e mai sostituito

Per capire quanto Nicolò Carpineta sia un punto fermo di questa squadra (e, ci si augura, del futuro Lanciano) basta seguire una partita della Marcianese. I numeri sono poi un’ulteriore conferma dell’importanza del centrocampista classe 1995 per la formazione frentana: Carpineta è infatti l’unico giocatore sempre impiegato da quando è stato arruolato nella truppa rossonera e, portieri esclusi, il solo a restare sempre in campo dal primo all’ultimo minuto.

Carpineta ha firmato per la Marcianese a campionato iniziato, e ha esordito nella partita della quinta giornata vinta con il Real Montazzoli. Da allora ha disputato 16 partite su 16 da titolare, per un totale di 1.440 minuti. Questa cifra nella rosa lancianese è superata solo da Simone Aielli con 1.468 minuti in 17 partite (una delle quali però da subentrante).

Con più di mille minuti in campo ci sono poi Alessio Cianfarra (1.426’), Gianluca Rullo (1.325’), Manuel Di Martino (1.299’), Simone Morena (1220’), Niki Rositi (1.217), Arlind Dushkaj (1.179’), Angelo Veleno (1.078’) e Carmine Ruffilli (1.004’).

Dopo venti partite di campionato, ad aver collezionato 16 presenze da titolare come Carpineta, sono stati anche Alessio Cianfarra (che però non ha portato a termine 3 gare per due sostituzioni e un’espulsione) e Gianluca Rullo (3 volte sostituito e 1 espulso); 15 partite su 15 da titolare ha giocato Manuel Di Martino, rientrato a Roccaspinalveti dopo l’infortunio patito con l’Ortona a Villa delle Rose, unica occasione in cui è stato costretto ad abbandonare il campo.

In doppia cifra da titolare ci sono anche Simone Morena e Niki Rositi (14 su 15 presenze), Arlind Dushkaj (13 su 15), Carmine Ruffilli (12 su 13), Angelo Veleno (12 su 12) e Franco Di Odoardo (10 su 12). Il ritmo da “titolare inamovibile” ce l’ha anche Antonio Del Peschio, arrivato in rossonero a dicembre: 8 parte su 8 da titolare, che però una volta è stato sostituito nei minuti finali.