Real Montazzoli 1
Marcianese Lanciano 2
 Cinalli, Di Nella, Caruso, D. Di Campli, Di Nizio, Vitullo, Battista, Venditti, Iannone, Di Francesco, Carapello (18’ st Appezzato). A disposizione: Ianieri, Perrucci, Ranalli, Ruggieri. Allenatore: Marco Giangiordano |
 Forlani, Dushkaj, Morena, Carpineta, Cianfarra, Rositi, Noè (4’ st Abate Chechile), Ruffilli, Aielli, Del Peschio, Troilo (41’ st Bah). A disposizione: Veleno, F. Di Campli, Marongiu, Samake. Allenatore: Piero D’Orazio |
| ARBITRO Giacomo Rossini di Vasto RETI 5’ pt Noè, 17’ st Abate Chechile, 30’ st Appezzato NOTE 38’ st espulso Ruffilli per doppia ammonizione; 15’ st allontanato il dirigente accompagnatore del Real Montazzoli per proteste; ammoniti D. Di Campli, Caruso, Vitullo e Di Francesco nel Real Montazzoli, Carpineta e Ruffilli nella Marcianese; angoli 8-1; recupero 3’ pt 4’ st; spettatori circa 100; in corsivo i fuori quota |
Piero D’Orazio esordisce con una vittoria in trasferta sulla panchina della Marcianese, al termine di una gara combattuta e spigolosa, ma pure equilibrata, che nonostante le tante contestazioni Rossini è riuscito a tenere in pugno.
A impreziosire l’exploit è il fatto che fino ad oggi nessuno aveva espugnato il Moretti in campionato: il Real Montazzoli ci ha vinto 5 volte su 6 (un’altra partita casalinga l’ha vinta in campo neutro), e qui ha pareggiato solo col Piazzano e ha messo in riga anche l’Ortona a inizio stagione.
La squadra di Lanciano parte bene e soprattutto va in vantaggio al primo tiro in porta: dopo 5’ Noè si ritrova la palla tra i piedi al limite dell’area, e con tiro a spiovere la infila sotto la traversa beffando Cinalli, forse mezzo passo avanti di troppo. Gli ospiti nella prima mezzora premono sicuramente di più, ma paradossalmente è il Real ad essere più pericoloso: praticamente ogni volta che arriva dalle parti di Giovanni Forlani, portiere svincolatosi a dicembre dallo Sporting Casolana e tesserato nei giorni scorsi.
Al 20’ Di Nella tira alle stelle; un minuto dopo Venditti dal limite manda di poco al lato con il portiere rossonero che controlla; al 22’ Di Campli impegna seriamente Forlani che alza sulla traversa. Al 35’ i biancazzurri reclamano anche un rigore perché un tiro di Carapello viene intercettato da un difensore con l’aiuto di un braccio, ma ne ricavano solo l’ammonizione per proteste a Di Campli. Il tempo si chiude con Del Peschio che, su una punizione vicina alla bandierina, cerca senza fortuna il sette più lontano.
Dopo l’intervallo il Real riscende in campo determinato a raddrizzare la partita, e domina per buona parte della ripresa, ma almeno inizialmente sono i lancianesi a essere più insidiosi, oltre a essere capaci di raddoppiare. All’8’ già Del Peschio impegna a terra Cinalli su punizione, mentre al 13’ l’attaccante, servito da Troilo, viene fermato all’ultimo momento. Al 14’ altro calcio piazzato di Del Peschio: stavolta il tiro è centrale e il portiere blocca facilmente.
Del Peschio ispira poi l’azione dello 0-2 quando, dopo un primo tentativo di Troilo, la palla finisce ad Abate che, come Noè, mette a segno il suo primo gol stagionale. Il Real manovra ma trova pochi spazi, tanto che per i rossoneri la gara sembra decisamente in discesa. Al 27’ Aielli strappa applausi con un’acrobazia, ma la sforbiciata spettacolare non centra la porta.
Ai padroni di casa basta però poco per cambiare volto alla partita. Alla mezzora Di Campli calcia di sorpresa una punizione da posizione defilata che sbatte sulla traversa, e Appezzato è lesto a ribattere in rete. I biancazzurri ci credono, e premono con convinzione, dando non pochi grattacapi alla difesa della Marcianese, sempre comunque composta e ben disposta.
Al 32’ Forlani blocca un tiro centrale di Di Campli e al 35’ Cianfarra “mura” Venditti. Pericolosissimo è il corner che al 36’ Di Campli schiaccia di testa verso la rete, ma Forlani è reattivo a tuffarsi e a metterci i pugni. Al 40’ Troilo in contropiede potrebbe chiudere la gara, ma conclude debolmente. L’ultima grande occasione del Real è al 44’: Di Nella approfitta di un malinteso tra Dushkaj e Forlani, e trova modo di scavalcare il portiere in uscita con un pallonetto che si spegne di un soffio a lato.
È l’ultimo brivido, dopo che i rossoneri sono anche rimasti in dieci per un secondo giallo discutibile a Ruffilli: al 38’ Rossini gli fischia un gioco pericoloso per un contatto viso-piede con un avversario, ma in realtà è il giocatore biancazzurro che sembra abbassarsi per creare il gioco pericoloso. L’arbitro ad ogni modo tira fuori il secondo giallo, e gli ospiti devono resistere con un uomo in meno all’arrembaggio finale, compreso il corner conclusivo che vede anche Cinalli arrivare nell’area lancianese.
