Marcianese Lanciano 0
Piazzano 1
Veleno, Morena, F. Di Campli (1’ st Di Piero), Rullo [C], Di Martino, Rositi, Dushkaj, Carpineta, Ruffilli [VC] (31’ st Abate Chechile), R. Troilo (22’ st Marongiu), Di Odoardo. A disposizione: L. Di Campli, Falcone, Cocco, Valentini. Allenatore: Antonio Bucci |
Lusi [VC], Crognale, Spinelli (40’ st Sisti), Pasquini, Sciorilli, Faienza (45’ pt Ceccarossi, 27’ st Schieda), Caporale, Carunchio [C], F. Troilo, Bussoli, Pierri. A disposizione: Braccia, Pizzi, D’Onofrio, Ceroli. Allenatore: Angelo Bisci |
ARBITRO Fabio D’Ettorre di Lanciano RETE 34’ st Pierri NOTE 3’ pt annullato un gol a Bussoli per fuorigioco; ammoniti F. Di Campli, Rullo e Di Piero della Marcianese, Spinelli, Pasquini e Ceccarossi del Piazzano; angoli 1-9; recupero 2’+2’ pt 4’+1’ st; spettatori circa 400 dei quali una cinquantina ospiti; in corsivo i fuori quota |
La corsa della Marcianese nella zona alta della classifica si ferma di fronte al muro del Piazzano, che espugna il campo di Villa delle Rose con merito, perché a conti fatti la bilancia delle occasioni da rete pende dalla parte dei biancorossi (in campo in maglia blaugrana). Ma per spezzare l’equilibrio alla squadra di Angelo Bisci serve un’ingenuità difensiva dei rossoneri, che hanno retto bene per tutta la partita l’urto del miglior attacco del girone.
Alla fine Ruffilli, in forse alla vigilia, ce la fa. Per ovviare alle assenze di Cianfarra e Aielli, Antonio Bucci schiera Di Martino centrale e sceglie Di Campli come terzino destro, mentre avanti completa il 4-3-1-2 con Carpineta alle spalle di Troilo e Di Odoardo. Gli ospiti partono forte, e al 3’ vanno in gol con Bussoli ma D’Ettorre annulla per fuorigioco. Nonostante il Piazzano riesca a spingere maggiormente e a tenere costantemente in apprensione la retroguardia rossonera, le possibilità di andare in vantaggio sono poche e neanche nettissime.
Per tre volte Carunchio ci prova dal limite sulla respinta di altrettanti calci d’angolo: all’8’ scheggia la traversa; al 27’ e al 38’ è meno preciso. Dall’altro lato la Marcianese impensierisce Lusi con una punizione calciata rasoterra da Rullo, di poco alla sinistra della porta. L’emozione più grossa del primo tempo nasce dal sinistro Bussoli, che all’ultimo minuto di recupero colpisce in pieno l’incrocio su una punizione provocata da Rullo, per il quale gli ospiti invocano il secondo giallo. Di colpi ai limiti del regolamento comunque se ne vedono da entrambi i lati.
Nella ripresa Bucci si gioca subito la carta Di Piero, dentro per Di Campli, con Dushkaj che scende sulla linea difensiva: come sempre con buoni risultati, perché il furetto rossonero dà maggiore profondità all’attacco di casa. La difesa piazzanese però si chiude sempre bene, in particolare quando si tratta di raddoppiare su Di Odoardo. La Marcianese riesce ad alzare il baricentro, e per venti minuti buoni conquista una leggera supremazia territoriale che, fino al riposo, era stata dei biancorossi.
In ogni caso per i padroni di casa rimane difficile dare grattacapi a Lusi: potrebbe riuscirci Rositi al 18’ sull’unico corner calciato dai rossoneri, ma è marcato bene (reclama anche una spinta) e non indovina la porta. Dall’altro lato è decisamente più netta l’opportunità di Sciorilli al 24’: l’angolo di Carunchio lo trova libero sul secondo palo, ma la sua mira di testa non è buona.
Poco dopo la mezzora arriva l’imperdonabile leggerezza della difesa di casa: Schieda intercetta un passaggio in orizzontale e innesca Pierri, che si presenta solo davanti a Veleno e capitalizza la prima vera palla gol che gli viene concessa in una partita nella quale Rositi lo ha tenuto costantemente a bada.
I rossoneri patiscono qualche minuto di sbandamento e poi provano a riprendere in mano la partita, ma il Piazzano chiude tutti gli spazi. Uno spiraglio i lancianesi lo trovano finalmente al 40’, quando Marongiu, sul prolungamento di un fallo laterale, si ritrova a tu per tu con Lusi, ma il muro del portiere ospite purtroppo è vincente. Al 44’ Lusi sventa invece di pugni l’ultimo pericolo: una punizione calciata da Rullo presso la bandierina.
Finisce così con la squadra di Lanciano scavalcata dal Piazzano, che in attesa delle partite di domenica risale al secondo posto. Come detto, sicuramente con merito, perché l’undici di Bisci è stato capace di fare qualcosina in più dei padroni di casa. La Marcianese esce comunque dal campo a testa alta, consapevole di non aver demeritato di fronte a una formazione allestita per un campionato di vertice, e sicuramente con il rammarico che, senza quella leggerezza, avrebbe potuto lasciare invariate le distanze dai biancorossi.
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