Chieti-Lanciano, la vigilia dei due allenatori
Il Chieti deve inseguire una vittoria contro il Lanciano che in campionato manca dal 15 ottobre 1990, in Serie C2. Ma domani vuole soprattutto tenere fede ai pronostici che vogliono i neroverdi grande favorita per il ritorno in Serie D insieme all’Aquila. «È la squadra che si è mossa di più in assoluto», ha commentato infatti il tecnico rossonero Giuseppe Di Pasquale alla vigilia, «ha giocatori di grande qualità ed esperienza».
«Noi andiamo a fare la nostra partita: sono contento di come hanno lavorato i ragazzi e questo mi dà tranquillità e fiducia», ha aggiunto l’allenatore parlando del Lanciano. «Chieti e L’Aquila hanno qualcosa in più sulla carta», ha poi detto Di Pasquale sul campionato in generale, «ma in un torneo così corto bastano due partite sbagliate per far saltare tutti i pronostici: saranno tutte partite durissime e sarà molto importante la tenuta mentale».
«Cominciamo con una partita molto affascinante», ha dichiarato invece l’allenatore neroverde Alessandro Lucarelli, «con tanta storia tra le due tifoserie. Come tutte le prime di campionato sarà una gara aperta, con tutte le incognite del caso. Tutte le squadre arrivano con organici migliorati e completi».
«Il Lanciano ha preso giocatori importanti come Di Benedetto e Barrow, o anche Marfisi che conosco molto bene», ha continuato Lucarelli sugli avversari, «hanno inoltre un tecnico molto preparato, da sempre nel mondo del calcio tra settore giovanile e, negli ultimi anni, prima squadra. Noi siamo determinati nel fare la nostra partita, rispetto per l’avversario ma dobbiamo vincere subito: la squadra è tranquilla ma sa quanto è importante partire subito bene».
IL CALENDARIO COMPLETO DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA
Nella foto il Lanciano in campo per la rifinitura stamane al Biondi
