Settimana cruciale con l’infrasettimanale: Lanciano può spiccare il volo
Articolo pubblicato sul quotidiano Il Centro di lunedì 21 ottobre
È il momento del Lanciano. Lo scetticismo di inizio campionato sembra un lontano ricordo dopo 15 gol fatti e zero subiti nelle ultime tre giornate. Il trittico di goleade ha portato primo posto solitario e miglior attacco dell’Eccellenza con 25 reti, 7 più del Castelnuovo Vomano a -2 nella classifica generale. Nell’attacco stellare spiccano gli 11 gol di Stefano Micciché: uno ogni 53 minuti.
Ma il ricco bottino è pure un risultato corale, perché Lanciano su 22 giocatori schierati ne ha portati in gol 9 (come la Virtus Cupello, mentre nel Castelnuovo hanno segnato in 10). Se l’attacco decolla, la difesa non sta a guardare: dopo le 7 reti subite nelle prime tre giornate, il pallone è entrato appena una volta nella porta rossonera tra quarto e ottavo turno.
La ricetta? Se quando si perde il primo a pagare è l’allenatore, è giusto che avvenga lo stesso quando si vince. Buona parte dei meriti vanno perciò a Giuseppe Di Pasquale e Francesco Di Gennaro, che hanno preso in mano la guida tecnica dopo l’addio di Alessandro Del Grosso e il breve interregno di Alessandro Lucarelli.
Di Gennaro, ex capitano, ha garantito coesione e motivazioni a una squadra che, anche in Prima e Promozione, aveva sempre fatto del gruppo il principale punto di forza. Di Pasquale, risaltato a piè pari dalle giovanili in prima squadra, ha dato qualcosa in più dal punto di vista tattico, completandosi con Di Gennaro.
Indicative sono le parole di Gianluca De Santis, classe ’99 alla terza stagione e al secondo gol in rossonero, dopo il 7-0 sul Paterno: «Se gioco bene devo molto alla squadra e al lavoro che facciamo col mister su spostamenti e scivolamenti: ogni giorno con lui facciamo un lavoro diverso, mentre Di Gennaro fa lavorare l’attacco».
I frentani devono registrare la tenuta lontano dal “Forte Biondi”: in trasferta il Castelnuovo ha 10 punti contro i 7 dei frentani, ma tra le prime cinque anche Delfino (8) e Bacigalupo (9) hanno fatto meglio fuori casa. In ogni caso, per ora Lanciano non può parlare né di fuga né di ipoteche. Di segnale forte alle rivali però sì: la classifica in questo momento dice che le principali, per punti, momento di forma e risultati, sono Castelnuovo e Capistrello.
Ma non saranno le uniche: se questo campionato finora una certezza l’ha data, è che non ci sono ammazza-campionato. Lanciano infatti è la terza capolista solitaria, dopo Bacigalupo alla sesta giornata e Castelnuovo tra terza e quarta. Nella zona bassa ci sono poi Sambuceto, Spoltore e Torrese, dalle quali ci si aspettava un torneo di vertice per rendimento dell’ultima stagione e rosa allestita.
Uno primo spartiacque importante della stagione sarà la prossima settimana col turno infrasettimanale: in sette giorni Lanciano visita Cupello e Delfino che sono a ridosso o dentro i play off, e riceve la Torrese che vuole entrarci.
La settimana del Castelnuovo non pare agevole: ha Angizia, Nereto e Penne, che affronta anche la Bacigalupo. Più facile in teoria il trittico del Capistrello che, dopo Penne, affronta Nerostellati e Paterno: i granata sulla carta possono guadagnare posizioni, Penne può crollare o decollare. Se il Lanciano regge, può venir fuori un anti-Lanciano.
RISULTATI, CLASSIFICA E CALENDARIO DELL’ECCELLENZA 2019-2020
