Al Lanciano il primo round dei quarti di Coppa con la Torrese📷
LANCIANO 2 (4-3-3) Di Vincenzo; Minchillo, Lucarino, Giancristofaro (25’ st Natalini), Shipple; E. Zela, Ciaccio (12’ st Sassarini), Verna; Sardella, Del Bello (46’ st F. Malvone), Di Rocco (30’ st Gragnoli). A disposizione: Forti, Caniglia, Tidiane, Petrone, Luciani, Gragnoli. Allenatore: Giuseppe Di Pasquale
TORRESE 1 (3-5-2) Abate; Nardone (12’ st Casmirri), Fuschi, Ferri; Kruger (3’ st Di Sante), Petronio, Tini (41’ st Di Federico), Titianu, Maloku; De Angelis, Ranieri (39’ st Chiacchiarelli). A disposizione: D’Ostilio, Nocella, Mosca, Compagnoni, Rodia. Allenatore: Remigio Cristofari
ARBITRO Niko Pellegrino di Teramo
RETI 7’ st Del Bello (L), 12’ st Shipple (L), 33’ st Di Sante (T)
NOTE 37’ espulso De Angelis per gioco scorretto; ammoniti Shipple del Lanciano, De Angelis e Kruger della Torrese; 33’ st Di Vincenzo para un rigore a De Angelis; angoli 3-7; recupero 5’ pt 5’ st; spettatori circa 200
Bene il Lanciano nell’andata dei quarti di Coppa Italia: i rossoneri superano 2-1 la Torrese schierando una formazione largamente rinnovata rispetto al campionato. A parte il risultato, che comunque non chiude il discorso qualificazione, a soddisfare è la prova del collettivo, in particolare nel primo tempo.
I frentani infatti utilizzano appena tre giocatori impiegati solitamente in campionato, contro la Torrese che per sette undicesimi era quella di domenica. Il Lanciano gioca, segna e impone il proprio gioco per buona parte della prima frazione, pur non essendo una partita disputata a ritmi altissimi.
L’avvio di gara è tutto di marca frentana. Padroni di casa in gol quasi al primo affondo: traversone dalla destra, Sardella sul secondo palo appoggia per Del Bello che segna. Subito reazione ospite al 10’ con Titiane che, servito da De Angelis dal fondo, non trova la porta da due passi.
Al 12’ arriva il raddoppio con un gran gol di Shipple: dopo uno scambio su corner corto sulla destra, l’esterno rossonero si accentra e lascia partire un sinitro secco, che sul primo palo sorprende Abate.
Al 33’ gli ospiti hanno l’occasione migliore per segnare, ma De Angelis si lascia parare il tiro dal dischetto da Di Vincenzo. Lo stesso De Angelis sugli sviluppi del corner successivo viene espulso per una scorrettezza. In dieci però la Torrese riesce paradossalmente a giocare meglio, e soprattutto in avvio di ripresa va vicina al gol.
Dopo il riposo sono pericolosi due colpi di testa da distanza ravvicinata: al 5’ Di Vincenzo alza sulla traversa quello di Ranieri, e al 17’ devia sul palo quello di Di Sante. Il Lanciano al 19’ fallisce il colpo del ko: Sardella, lanciato da Di Rocco, a tu per tu con Abate si fa intercettare la conclusione.
Al 32’ altra ripartenza pericolosa dei rossoneri, con Minchillo che lancia Zela: il suo diagonale finisce alto. Un minuto dopo arriva il pari: Verna perde palla, probabilmente subendo fallo, a ridosso dell’area giallorossa; la Torrese riparte, e l’azione si conclude con Di Sante lanciato a rete che va a segnare.
Nel finale le occasioni migliori sono ancora per i rossoneri: al 42’ Verna conclude uno spunto solitario con un tiro da dentro l’area parato a terra da Abate; Malvone nel recupero al 46’ tenta senza fortuna un pallonetto da fuori area, e al 46’ per poco non riesce a soffiare il pallone dai piedi del portiere ospite.