Goleade o reti bianche: i precedenti tra Lanciano e Angizia, una sfida senza vie di mezzo
Le sfide tra Lanciano e Angizia Luco raramente hanno conosciuto vie di mezzo: spesso, fra le due formazioni che si affrontano mercoledì al Biondi, finisce o in goleada o a reti bianche. Infatti, su dodici confronti in campionato, tre si sono conclusi senza segnare e ben cinque con larghi punteggi, contro 4 vittorie con il minimo scarto. Il bilancio complessivo arride ai rossoneri, con 5 successi contro i 4 dei biancazzurri, che però vantano la vittoria più larga, addirittura per 7-0.
La prima volta Lanciano e Angizia si incontrarono in una delle stagioni più sciagurate nelle storia del calcio rossonero: era l’ultimo anno di attività della Virtus, prima che questa passasse il testimone alla Pro Lanciano. I frentani, con una squadra di giovanissimi e una società allo sbando, conclusero con appena 1 punto in classifica il Campionato Dilettanti, come si chiamava il massimo torneo regionale nel 1958-59.
Tra una batosta e l’altra, i giovani e volenterosi lancianesi le presero anche dall’Angizia. Nell’ultima giornata i marsicani uscirono con un tennistico 0-6 dal campo della Vittoria. All’andata andò anche peggio, non solo per il punteggio, ma per la figura che rimediò la società: finì 7-0, con la Virtus che riuscì a racimolare appena otto ragazzi per scendere a Luco, portati da Lanciano a bordo di una sola macchina.
Le due squadre si ritrovarono 25 anni dopo in Interregionale, in una delle stagioni migliori del calcio luchese: è l’anno in cui l’Angizia, tra l’altro da neopromossa, viene promossa in Serie C2. Al Lanciano rifila un’altra batosta a Luco, dove finisce 4-0. Al ritorno però i rossoneri finalmente si prendono una rivincita. Dopo l’anno “dello spareggio di Latina”, nel 1986-87 Lanciano-Angizia si rigioca in C2, ed entrambi i confronti finiscono a reti inviolate.
Il 1987-88 è poi l’ultima stagione dei biancazzurri in C2, e dopo un altro pari senza gol, tocca al Lanciano maramaldeggiare nella gara di ritorno: i frentani, che navigano nelle zone alte della classifica, ne fanno cinque ai luchesi che stanno per retrocedere.
Lanciano ritrova la squadra di Luco nel 1996-97, quando si chiama semplicemente Luco dei Marsi (dal 1988), e milita nel massimo torneo regionale, che invece si chiama Eccellenza dal 1991. Come una dozzina di anni prima in Interregionale, anche stavolta i frentani vedono i luchesi vincere il campionato (più la Coppa Italia regionale), mentre il Lanciano finisce quarto a -11 dalla vetta.
Il trionfale Cnd 1998-99 è la prima volta in cui Lanciano batte due volte la squadra di Luco dei Marsi in uno stesso campionato: grazie all’1-2 in trasferta tiene a distanza il Potenza; al ritorno, nella penutlima giornata, al cinque Pini si festeggia il ritorno in C2 senza fare sconti, e i luchesi che stanno lottando per non retrocedere perdono 6-1.
Dopo varie peripezie e cambiamenti di nomi, proprio l’anno scorso il club di Luco ha ripreso la storica denominazione Angizia. Una circostanza che ha portato bene, visto che i biancazzurri, dopo un’estate tribolata a livello societario, hanno vinto il girone A di Promozione.
Il primo posto ha infine portato i marsicani ad affrontare il Lanciano nella “supercoppa” di Promozione, ospitata proprio al Biondi nel maggio scorso: ad aggiudicarsi il trofeo intitolato a Nello Mancini sono stati i rossoneri, vincendo 3-2 la sfida giocata meno di cinque mesi fa.
I PRECEDENTI IN CAMPIONATO TRA LANCIANO E ANGIZIA
- Campionato Dilettanti 1958-59
Angizia Luco-Virtus Lanciano 7-0
Virtus Lanciano-Angizia Luco 0-6 - Interregionale/H 1984-85
Angizia Luco-Lanciano 4-0
Lanciano-Angizia Luco 1-0 - Serie C2/C 1986-87
Angizia Luco-Lanciano 0-0
Lanciano-Angizia Luco 0-0
- Serie C2/C 1987-88
Angizia Luco-Lanciano 0-0
Lanciano-Angizia Luco 5-0 - Eccellenza 1996-97
Lanciano-Luco dei Marsi 2-1
Luco dei Marsi-Lanciano 1-0 - Cnd/G 1998-99
Luco dei Marsi-Lanciano 1-2
Lanciano-Luco dei Marsi 6-1