Il Casalbordino giocherà a Cupello
Il Casalbordino giocherà le prossime gare interne del campionato di Promozione a Cupello. La società giallorossa lo rende noto accusando l’amministrazione comunale di non aver tenuto fede alle promesse degli ultimi anni per la sistemazione del terreno di gioco casalese e della struttura in generale.
«La decisione deriva dall’ormai annosa situazione di degrado in cui versa il Comunale di Casalbordino», spiegano i dirigenti in una nota nella quale si dicono «ormai stanchi dell’inutile e lunga attesa dell’attuazione delle vane promesse da parte dell’amministrazione circa la sistemazione del terreno di gioco».
«Il campo, diventato un mix di polvere, calce, sabbione e sansa, rende quasi impossibile la disputa di incontri in un campionato del livello della Promozione», lamenta il Casalbordino, «la mancanza di un impianto di irrigazione inoltre determina l’obbligo di troppo frequenti interventi di livellamento e di strascicamento del terreno».
La società protesta poi per la mancata costruzione di nuovi spogliatoi, che avrebbe preferito alla ristrutturazione di quelli attuali, e per la richiesta non soddisfatta di acquisto di due panchine in sostituzione di quelle esistenti, in uso da ormai venti anni.
La trasferta del Lanciano a Casalbordino è in programma a fine novembre, per la 14esima giornata di andata: l’incontro si disputerà quindi a Cupello, dove i rossoneri nello scorso campionato di Prima Categoria hanno affrontato l’Atletico Cupello.