Lanciano-Pineto finisce a reti inviolate
LANCIANO 0 (4-3-3) Di Vincenzo (1’ st Scutti); Boccanera, Scudieri (12’ st Giancristofaro), Natalini, De Santis (4’ st Quacquarelli); Petrone (30’ st La Morgia), Avantaggiato (22’ st D. Zela), Quintiliani (8’ st Verna); Cianci (18’ st Mastronardi), Tarquini (32’ st Vitali), La Selva (15’ st G. Malvone). Allenatore: Alessandro Del Grosso
PINETO 0 (4-3-3) Fargione (1’ st Amadio); Della Quercia (20’ st Nardone), Mazzi (29’ st Rastelli), Marco Pomante (32’ st Matteo Pomante), Sieno (20’ st Ferri); Marianeschi (27’ st Porrini), Fortunato (25’ st Camplone), Di Renzo (22’ st Panecassio); Villanova (1’ st Di Rocco), Pedalino (1’ st Tomassini), Russo (1’ st Massa). Allenatore: Daniele Amaolo
ARBITRO Alberto Cancelli del Csi
NOTE Angoli 2-3; secondo tempo concluso con 3’ di anticipo; spettatori 200 circa
Buona prova del Lanciano di fronte a una squadra di Serie D, il Pineto, che i rossoneri hanno ospitato oggi al Biondi concludendo la gara a reti inviolate. Buono soprattutto il primo tempo da parte dei frentani, che giocano alla pari coi biancazzurri un incontro vivace e combattuto, che inizia a ritmi alti. Solo nella ripresa viene fuori la differenza di categoria, coi pinetesi che stazionano costantemente nella metà campo dei padroni di casa, e la formazione di Del Grosso che si affida al contropiede.
Nel Lanciano sono ancora indisponibili Di Gennaro e Shipple, mentre gli ospiti rinunciano a Esposito, Farias e Orlando. Nel primo tempo inoltre Del Grosso schiera i suoi con un fuori quota in meno: under sugli esterni con De Santis e Boccanera che, rispetto a una settimana fa, prendono il posto di Quacquarelli e Mastronardi (nella ripresa esterno alto), e tra i pali Di Vincenzo, che nella ripresa cede il posto al giovane Scutti, altro portiere in prova dopo la partenza dell’ex Crotone Sinopoli.
Nonostante i ritmi alti, sono poche e non troppo pericolose le conclusioni a rete. La prima è di Pomante che al 6’ manda fuori da 25 metri. Russo al 19’ impegna Di Vincenzo con un tiro centrale. Il primo tiro a rete dei frentani è con Petrone che al 27’ non calibra un pallonetto dal limite con Fargione in uscita.
In precedenza i rossoneri avevano reclamato un rigore: bella combinazione di prima impostata da Boccanera, tacco di Tarquini per La Selva e palla subito a Quintiliani che ispira Cianci, che contrastato da Della Quercia cade a terra, ma per Cancelli è tutto regolare. Vicino al gol va Avantaggiato al 29’: Di Renzo anticipa Scudieri di testa su una punizione calciata in area, e il numero 4 rossonero dal dischetto, al volo, sfiora il palo alla destra di Fargione.
Si va al riposo dopo un paio di conclusioni fuori bersaglio di Russo e Villanova, e si torna in campo con il Pineto più propositivo e deciso a fare la partita. Al 14’ Marianeschi taglia tutto il campo con un lancio in diagonale che trova Di Rocco sul bordo dell’area piccola, ma la sua conclusione è da dimenticare.
Al 15’ e al 17’ Tarquini si fa vedere con due tiri dal limite che finiscono tra le braccia di Amadio, e arrivano poi le occasioni migliori del Pineto: al 20’ Nardone sfiora il primo palo con un destro a giro, e al 33’ su punizione centra in pieno la traversa; al 37’ Panecassio guadagna il fondo e trova Tomassini pronto alla deviazione sotto porta, ma Scutti c’è. L’ultima palla gol è però dei rossoneri in contropiede, con Malvone che serve Vitali, con la conclusione di quest’ultimo che supera il portiere in uscita ma non trova la porta.