Gli ex Lanciano nei play off di B e Lega Pro: 0-0 tra Castori e Baroni; D’Aversa, Mezavilla e Padovan alla final four di Firenze
È finita a reti inviolate la finale di andata dei play off di Serie B che vede opposti il Carpi di Fabrizio Castori (che era squalificato) e il Benevento di Marco Baroni (che schiera in porta Alessio Cragno). La terza squadra promossa in Serie A verrà decisa nella gara di ritorno in programma giovedì in Campania.
In Lega Pro oggi invece sono state decise le quattro squadre che dal 13 al 17 giugno si affronteranno nelle semifinali e nella finale che si giocheranno, tutte in gara unica, all’Artemio Franchi di Firenze. Il quarto club che dalla terza serie nazionale salirà nel torneo cadetto quest’anno viene infatti stabilito con la novità di questa final four.
Nel pomeriggio l’Alessandria di Adriano Mezavilla ha battuto il Lecce 5-4 ai calci di rigore. L’ex rossonero è il vicecapitano dei grigi, con cui gioca dal 2014: a riposo nella partita di andata, stavolta è rimasto in campo 120 minuti. I piemontesi nella semifinale del 13 giugno se la vedranno con la Reggiana.
I granata hanno infatti eliminato il Livorno di Manuel Giandonato, che però nella partita pareggiata 2-2 a Reggio (nonostante i toscani vincessero 0-2) è rimasto in panchina. All’Ardenza il Livorno aveva perso 1-2, e neanche allora è entrato in campo Giandonato, che ha comunque collezionato due presenze nei play off dopo le 15 in campionato.
Il Pordenone di Stefano Padovan taglia fuori il Cosenza di Giorgio Capece e stacca il biglietto per Firenze dopo l’1-0 dell’andata e lo 0-0 di stasera in Calabria. Nella gara del San Vito Padovan è entrato al 42’ del primo tempo per sostituire un compagno infortunato; Capece è rimasto in panchina. L’ex ascolano non ha mai giocato nei play off dopo le 21 presenze nella stagione regolare, mentre Padovan ha preso parte a 17 incontri di campionato (segnando 3 gol) e a 3 dei play off.
Il Pordenone a Firenze affronterà il 14 giugno il Parma di Roberto D’Aversa, che da dicembre allena i gialloblù. Gli emiliani con un doppio 2-1 hanno eliminato la Lucchese che aveva uno dei suoi uomini di punta nel centravanti Gianmarco De Feo, 34 presenze e 9 gol in campionato, e 4 gare senza reti nei play off (stasera è uscito a metà secondo tempo). Nella rosa del Parma, pur non avendo presenze nei play off, ci sono invece Leonardo Nunzella, 31 gare nella stagione regolare, e Davide Sinigaglia, due scampoli di gara in campionato dall’ingaggio a febbraio.