1920: ok, la data è giusta!
Il passato non cambia, ma la conoscenza che ne abbiamo sì: è uno dei motivi per i quali si studia la storia. E per questo succede di tanto in tanto di aver detto o scritto qualcosa che in realtà non era vera. Una di queste è l’anno di fondazione della Virtus Lanciano che, sulla scorta di quanto scritto da Giuseppe Giannattasio nel suo «Lanciano, 70 anni di calcio», ritenevamo fosse il 1919. Invece adesso siamo certi che il club sportivo al quale si richiama oggi la nostra squadra di calcio è nato nel 1920.
A fugare ogni dubbio è una pubblicazione, prodotta dallo stesso Circolo Sportivo Virtus Lanciano poco dopo la sua creazione: il foglio, dato alle stampe come numero unico nel luglio del 1920, afferma che «ad iniziativa di alcuni volenterosi giovani, sinceramente appassionati allo sport, venne legalmente istituito nel marzo scorso il Circolo Sportivo “Virtus” allo scopo nobilissimo di mettere la nostra Lanciano al livello delle consorelle civili ed evolute della Nazione».
Il giornale annunciava le attività della polisportiva, che a pochi mesi dalla fondazione contava già 120 soci: «Fu agevole raggruppare squadre per gli esercizi di ginnastica, foot-ball, palla vibrata, giuoco del tamburello, per corse podistiche e ciclistiche», si legge sulle colonne della pubblicazione, che annuncia inoltre l’organizzazione di una scuola di scherma e di una di ballo.
Tra le varie discipline il calcio era senz’altro una delle attività principali: la prima iniziativa di rilievo del circolo è infatti una manifestazione che prevede corse ciclopodistiche e gare di palla vibrata e di football, di fronte ad analoghe associazioni sportive sorte a Fossacesia e San Vito. Non ci sono quindi dubbi sul fatto che fosse questa la prima Virtus Lanciano che giocava a pallone.